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Il cacciatore e la caccia
La caccia è una attività che in un certo senso può essere definita naturale e fa parte della storia delluomo, fin dalla preistoria luomo caccia per sopravvivere, per procurarsi il cibo e le pelli per ripararsi dal freddo e dal caldo.
La caccia è la risposta culturale allistinto di aggressività, non è solo uno sport ma anche una competizione fra luomo e la natura.
Il cacciatore è la persona che esercita lattività venatoria con lo scopo di catturare la fauna selvatica, rispettando le normative in materia di caccia.
Agli inizi del 1800 la caccia era considerata unattività nobile, riservata a poche persone che per lo più detenevano il potere; con il passare degli anni si è trasformata in uno sport più popolare, praticato da molti individui di tutti i ceti sociali; anche le modalità e i mezzi con cui viene esercitata sono notevolmente cambiati ed evoluti.
Inizialmente si cacciava per procurarsi il cibo ed altri mezzi di prima necessità, con la nascita degli allevamenti di bestiame la caccia si trasforma in un vero e proprio sport, una passione che deve essere praticata rispettando la natura e gli animali stessi.
Oggi sono molte le specie protette, a rischio di estinzione, per le quali è vietata la caccia o regolata in determinati periodi dellanno.
Il cacciatore deve riconoscere le specie cacciabili dal loro aspetto generale, dal canto, dal volo e deve essere consapevole che sta usando unarma, quasi sempre si trova in terreni di proprietà di altri e ha intorno a sé altri cacciatori e persone estranee a questa attività.
Le specie che si possono cacciare sono elencate nell'articolo 18 legge Quadro 157/92
